Castellammare del Golfo

Castellammare del Golfo è la quintessenza del turismo siciliano e delle vacanze estive all’insegna del mare. La piccola cittadina include nel suo territorio una tale quantità di cose da vedere, da essere un punto di riferimento per gli amanti della Sicilia. La località dà il nome all’omonimo golfo che vanta chilometri di incantevoli spiagge.

Castellammare del Golfo nacque come agglomerato degli Elimi e il suo destino iniziale fu legato a quello della vicina Segesta. La posizione strategica sul mare ne condizionò per secoli il destino, tanto da essere sempre importante per i dominatori di turno. In epoca più recente la città ha acquisito quelle caratteristiche turistiche che tuttora la rendono celebre nel mondo.

COSA VEDERE

Un itinerario turistico lontano dalle coste e dai divertimenti acquatici conduce inevitabilmente alle attrazioni storiche e paesaggistiche. Alle prime appartiene il Castello di origine araba, arroccato su uno sperone e successivamente potenziato dai Normanni.

Puoi perderti nella bellezza dei luoghi di culto, alcuni dei quali di grande valore storico-artistico. Ci riferiamo in particolare alla Chiesa Madre, divisa in tre navate e custode di alcune opere artistiche di pregio. Non perderti, poi, la Chiesa della Madonna delle Grazie del XVII secolo. Tra le costruzioni civili, infine, spicca Palazzo Crociferi, ora sede dell’amministrazione comunale e le antiche Fosse Granarie venute alla luce nel 2014 durante alcuni lavori stradali. 

Si tratta di cavità della profondità di 11 metri e del diametro di 9 metri. Le fosse granarie sono presenti in tutta Italia e venivano utilizzate per la conservazione del grano, sigillate in modo tale che con l’anidride carbonica non potessero sopravvivere all’interno tarli o topi.

Gli studi sono ancora in atto, ma pare che queste strutture furono costruite tra il 1300 e il 1500 ed utilizzate fino al 1800.Ci sono pervenute nella loro struttura originaria intatta, in ottimo stato. 

 

 

Se desideri conoscere le bellezze paesaggistiche di Castellammare del Golfo, allora è consigliata una passeggiata sul Monte Inici.  L’aspetto geologico di questo Monte è molto interessante e all’interno del complesso sono stati rinvenuti reperti fossili del periodo giurassico medio e primo cretaceo. In questo ambiente le acque sulfuree insieme a quelle piovane hanno creato erodendo le rocce una serie di grotte molto suggestive come la grotta dell’eremita conosciuta anche come grotta del cavallo e l’abisso dei cocci. Quest’ultimo è visitabile grazie alle escursioni organizzate dal CAI.